16.05.2024

Il rapporto del Controllo Federale delle Finanze (CDF) sul progetto Justitia 4.0 è stato publicato

Nel 2023, il Controllo Federale delle Finanze ha esaminato il progetto Justitia 4.0. A seguito della sua analisi, ha formulato delle raccomandazioni al Tribunale Federale, il quale partecipa al progetto. Il progetto ha preso atto di queste raccomandazioni.

Justitia 4.0 è un progetto cantonale a cui partecipa anche il Tribunale Federale. Il Controllo Federale delle Finanze (CDF) ha quindi potuto esaminare il progetto Justitia 4.0 solo sulla base della partecipazione del Tribunale Federale. Le raccomandazioni sono indirizzate esclusivamente al Tribunale Federale, che le ha sottoposte agli organi di gestione e al progetto tramite il copresidente del comitato direttivo. Il Tribunale Federale ha accettato tutte le raccomandazioni contenute nel rapporto e le ha trasmesse al progetto Justitia 4.0.

Il progetto Justitia 4.0 ha preso atto del rapporto del Controllo Federale delle Finanze (CDF) pubblicato oggi, nonché delle prese di posizione del Tribunale federale e della Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (CCJPD). Il progetto è stato coinvolto nell'audit del Controllo Federale delle Finanze e ha fornito i documenti richiesti. Diversi membri del team hanno fornito informazioni dettagliate. L'analisi esterna e critica del suo lavoro è stata apprezzata. Tuttavia il progetto non ha potuto prendere posizione sul rapporto.

Il co-presidente del comitato direttivo, il giudice federale Nicolas von Werdt, ha nel frattempo trasmesso il rapporto al progetto affinché prenda in considerazione le raccomandazioni del Controllo Federale delle Finanze (CDF). Dopo lo scambio con il CDF, il progetto ha fatto progressi, anche nelle aree in cui il CDF ha proposto misure. Alcune delle raccomandazioni sono già state parzialmente attuate. Nelle prossime settimane, la direzione del progetto condurrà un'analisi approfondita delle raccomandazioni, elaborerà concetti per la loro attuazione, valuterà le conseguenze finanziarie e li presenterà agli organi direttivi nell'autunno del 2024.

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