Su incarico delle direttrici e dei direttori della giustizia e della Conferenza della giustizia, il progetto Justitia 4.0 sta portando avanti la digitalizzazione del sistema giudiziario svizzero, sostituendo gli atti cartacei con quelli elettronici e gestendo le transazioni legali attraverso la piattaforma justitia.swiss. L'applicazione dossier giudiziario è destinata a facilitare la gestione e la trasmissione degli atti cartacei. Il team del progetto supporta le autorità giudiziarie e gli avvocati con servizi relativi alla trasformazione digitale. Ciò significa che tutti i soggetti coinvolti saranno preparati al meglio quando le transazioni legali elettroniche e la gestione digitale degli atti diventeranno obbligatorie, in modo che in futuro la strada della giustizia non passi più per montagne di carta.
Perché conviene alle autorità giudiziarie iniziare il più presto possibile con la digitalizzazione dei processi lavorativi? Come affiancare al meglio i collaboratori durante il processo di trasformazione? A cosa bisogna fare attenzione all’avvio di un...
Il pubblico ministero del Canton Basilea Campagna ha optato molto presto per il pilotaggio della piattaforma justitia.swiss. Il team di progetto che porta avanti la digitalizzazione consiste di sei persone: il capo progetto, un analista aziendale, un’incaricata...
Perché la Direzione della giustizia ginevrina ha deciso di avviare un progetto pilota con la piattaforma justitia.swiss? Quali sono i vantaggi nell’utilizzare già ora i nuovi strumenti di lavoro? I collaboratori e le collaboratrici della giustizia ginevrina...
Quali sono i compiti di un capo progetto che coordina la digitalizzazione del sistema giudiziario sul piano cantonale? Quali ulteriori gruppi di persone vanno coinvolti nel processo? Come sono in relazione tra loro il progetto e il pilotaggio della piattaforma...
I tribunali di Basilea Campagna hanno optato per la digitalizzazione. Lo studio sul progetto di trasformazione digitale dei tribunali effettuato nel dicembre 2022 ha descritto la portata dei lavori sul piano sia tecnico che del personale. Sulla base...
Grazie alla gestione elettronica dei dossier, i documenti sono disponibili simultaneamente per tutti in qualsiasi momento. In ufficio, in tribunale, in sala udienze o a casa, il dossier giudiziario elettronico è sempre accessibile.
Grazie allo scambio di atti giuridici per via elettronica non vi sono più ritardi causati dagli scambi postali e dunque tutti hanno lo stesso livello di informazioni.
L’eliminazione del coordinamento delle attività amministrative e logistiche (organizzazione del lavoro di copiatura, preparazione e trasmissione degli atti) consente di concentrarsi sui contenuti e sull'attività giudiziaria in senso stretto.
Con il dossier giudiziario e l'introduzione dello scambio di atti giuridici per via elettronica, il trasferimento fisico dei documenti ad altre unità organizzative e la preparazione dell’atto cartaceo per la visione non sono più necessari. Le capacità così liberate possono essere utilizzate per i nuovi compiti richiesti dalla trasformazione digitale.
Il progetto è attualmente finanziato al 50% dalla Conferenza dei direttori cantonali di giustizia e polizia (KKJPD) e al 50% dai tribunali, con il Tribunale federale che si fa carico del 50% della quota dei tribunali.
La pubblicazione delle sentenze potrebbe far parte del servizio dell'organismo di diritto pubblico. Ciò è stato richiesto nella consultazione sulla nuova legge federale sulla piattaforma per la comunicazione elettronica in ambito giudiziario (BEKJ).
Non è più necessario apporre una firma fisica o elettronica qualificata. Il mittente è autenticato con l'identità digitale (cfr. relazione sull'articolo 21).
No. Poiché la piattaforma gestisce l'elenco degli indirizzi, i profili e le deleghe degli utenti, è possibile effettuare valutazioni personalizzate. La piattaforma è sviluppata secondo i principi della privacy by design e default. Pertanto, tali valutazioni sono utilizzate esclusivamente a fini di sicurezza o per contrastare gli abusi. Sono esclusi altri scopi non previsti dalla legge (art. 26 VE-BEKJ).